Lamentazioni 4:7
La caduta di Gerusalemme
Lamentazioni 4:7
I principi di essa erano più puri che neve, Più candidi che latte, Vermigli del corpo più che gemme, Puliti come zaffiri.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Lamentazioni 4:6
E la pena dell’iniquità della figliuola del mio popolo è stata maggiore Che la pena del peccato di Sodoma, Che fu sovvertita come in un momento, Senza che la mano d’alcuno si levasse contro di lei.
Versetto Successivo
Lamentazioni 4:8
Il loro sguardo è divenuto fosco più che la nerezza stessa; Non si son riconosciuti per le piazze; La lor pelle si è attaccata alle loro ossa; È seccata, è divenuta come legno.