Salmo 137:7
Un Lamento per l'Esilio
Salmo 137:7
Ricordati, Signore, de’ figliuoli di Edom, I quali, nella giornata di Gerusalemme, Dicevano: Spianate, spianate, Fino a’ fondamenti.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Salmo 137:6
Resti attaccata la mia lingua al mio palato, Se io non mi ricordo di te; Se non metto Gerusalemme In capo d’ogni mia allegrezza
Versetto Successivo
Salmo 137:8
O figliuola di Babilonia, che devi esser distrutta, Beato chi ti farà la retribuzione Del male che tu ci hai fatto!