Romani 16:6
Saluti e Conclusioni
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Romani 16:5
Salutate ancora la chiesa che è nella lor casa, salutate il mio caro Epeneto, il quale è le primizie dell’Acaia in Cristo.
Versetto Successivo
Romani 16:7
Salutate Andronico e Giunia, miei parenti, e miei compagni di prigione, i quali son segnalati fra gli apostoli, ed anche sono stati innanzi a me in Cristo.