Isaia 3:7
Le Conseguenze dei Peccati di Giuda
Isaia 3:7
egli giurerà in quel giorno, dicendo: Io non sarò signore; e in casa mia non vi è nè pane, nè vestimento; non mi costituite principe del popolo.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Isaia 3:6
Se alcuno prende un suo fratello, della casa di suo padre, dicendo: Tu hai una veste, sii nostro principe, e sia questa ruina sotto alla tua mano,
Versetto Successivo
Isaia 3:8
Perciocchè Gerusalemme è traboccata, e Giuda è caduto; perchè la lingua e le opere loro son contro al Signore, per provocare ad ira gli occhi della sua gloria.