Giovanni 5:3
La Guarigione dell'Invalido alla Piscina di Betesda
Giovanni 5:3
In essi giaceva gran moltitudine d’infermi, di ciechi, di zoppi, di secchi, aspettando il movimento dell’acqua.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Giovanni 5:2
Or in Gerusalemme, presso della porta delle pecore, v’è una pescina, detta in Ebreo Betesda, che ha cinque portici.
Versetto Successivo
Giovanni 5:4
Perciocchè di tempo in tempo un angelo scendeva nella pescina, ed intorbidava l’acqua; e il primo che vi entrava, dopo l’intorbidamento dell’acqua, era sanato, di qualunque malattia egli fosse tenuto.