Giudici 16:3
Il Trionfo Distruttivo di Sansone
Giudici 16:3
Ma Sansone, giaciuto fino a mezza notte, in su la mezza notte si levò, e diè di piglio alle reggi delle porte della città, e alla due imposte, e le levò via, insieme con la sbarra; e, recatelesi in ispalla, le portò in su la sommità del monte, ch’è dirimpetto ad Hebron.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Giudici 16:2
E fu detto a que’ di Gaza: Sansone è venuto qua. Ed essi l’intorniarono, e gli posero insidie tutta quella notte, stando alla porta della città, e stettero cheti tutta quella notte, dicendo: Aspettiamo fino allo schiarir della mattina; allora l’uccideremo.
Versetto Successivo
Giudici 16:4
Egli avvenne poi, ch’egli amò una donna, della valle di Sorec, il cui nome era Delila.