Romani 7:8
La Legge e il Peccato
Romani 7:8
Ma il peccato, presa occasione per questo comandamento, ha operata in me ogni concupiscenza.
Versetti Adiacenti
Versetto Precedente
Romani 7:7
Che diremo adunque? che la legge sia peccato? Così non sia; anzi, io non avrei conosciuto il peccato, se non per la legge; perciocchè io non avrei conosciuta la concupiscenza, se la legge non dicesse: Non concupire.
Versetto Successivo
Romani 7:9
Perciocchè, senza la legge, il peccato è morto. E tempo fu, che io, senza la legge, era vivente; ma, essendo venuto il comandamento, il peccato rivisse, ed io morii.